Direttore Unops: Nazioni Unite pronte a consegnare aiuti nella Striscia di Gaza

Le Nazioni Unite sono in grado di fornire aiuti immediati a Gaza. Il direttore esecutivo dell'Ufficio delle Nazioni Unite per i servizi e i progetti, Jorge Moreira da Silva, ha assicurato che l'istituzione internazionale ha a disposizione tutti i mezzi logistici e umanitari per aiutare gli abitanti dell'enclave palestinese.

"L'Onu è pronta. Questo è il momento di agire e l'Onu è pronta ad agire", ha dichiarato Moreira da Silva. Il funzionario portoghese ha aggiunto che l'istituzione ha 170mila tonnellate di cibo, medicinali e aiuti umanitari pronti ad entrare nella Striscia di Gaza.

Moreira da Silva: "Con cessate il fuoco fino a cento camion di cibo al giorno" a Gaza

"Durante i primi trenta giorni di cessate il fuoco, possiamo consegnare 100 camion di cibo al giorno. Possiamo consegnare, come abbiamo fatto durante l'ultimo cessate il fuoco, un milione di litri di carburante. Possiamo rimettere in funzione sei ospedali. Possiamo migliorare l'accesso all'acqua e alle strutture igienico-sanitarie dal venti all'80 per cento", ha affermato da Silva.

L'Unops è anche in grado di fornire tende e rifugi. Ma il funzionario portoghese ha sottolineato che manca un elemento per agire, "le condizioni politiche" per intervenire. In attesa di un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, l'Unops sta fornendo carburante per il momento. Questo garantisce l'accesso a panetterie, ospedali, acqua e fognature.

"Senza carburante, non saremmo in grado di soddisfare i bisogni umani fondamentali", ha spiegato il direttore esecutivo dell'Unops. Ma il carburante viene trasportato in condizioni difficili, ha specificato da Silva.

Le accuse di Israele all'Unrwa, da Silva: "Senza agenzia impossibile operare" a Gaza

Le Nazioni Unite devono affrontare la diffidenza e le accuse di Israele nella Striscia di Gaza. Lo Stato ebraico ha accusato l'Unrwa, l'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, di collusione con Hamas.

L'istituzione internazionale ha annunciato in un comunicato stampa dell'agosto 2024 di essersi separata da "nove dipendenti che potrebbero essere stati coinvolti nei sanguinosi attacchi compiuti da Hamas contro Israele il 7 ottobre 2023". Questa decisione è stata il risultato di un'indagine interna dell'Onu. Ma le Nazioni Unite insistono sul fatto che non sono state in grado di autenticare in modo indipendente le informazioni utilizzate da Israele per sostenere queste accuse.

A queste accuse, Jorge Moreira da Silva preferisce ricordare il ruolo essenziale dell'organizzazione sul campo. "Senza l'Unrwa è impossibile operare, perché l'Unrwa è l'agenzia che, ad esempio, fornisce aiuti diretti in termini di salute e istruzione ai bambini e ai cittadini di Gaza", insiste il portoghese.

In attesa di una soluzione politica per Gaza, il direttore esecutivo dell'Unopes ha sottolineato che la sua agenzia si sta preparando per la fase successiva: l'evacuazione dei 50 milioni di tonnellate di rifiuti e macerie presenti nell'enclave palestinese.