Lisbona, incidente funicolare: il cavo usato non era certificato per il trasporto di persone

Il cavo di trazione e bilanciamento installato sull’ascensore Glória di Lisbona — simbolo del trasporto urbano storico della capitale portoghese — non era certificato per il trasporto di persone né per l’uso specifico in quell’impianto.
È questo l’elemento più rilevante contenuto nel rapporto preliminare pubblicato lunedì dal Gpiaaf (Ufficio per la prevenzione e l’investigazione degli incidenti aerei e ferroviari).
Secondo l’inchiesta, è stato proprio quel cavo a rompersi dopo 337 giorni di utilizzo, causando il deragliamento della funicolare lo scorso 13 agosto. Gli investigatori hanno precisato che è ancora necessario determinare l’esatto meccanismo del cedimento e i fattori che lo hanno provocato.
Il documento rileva che il cavo installato non era adatto al sistema con girelle alle estremità, soluzione tecnica utilizzata sia nell’ascensore Glória sia nell’ascensore Lavra, un altro storico impianto della città.
Cavi non conformi e procedure lacunose
L’inchiesta ha inoltre stabilito che l’uso di cavi non conformi è stato frutto di una serie di errori accumulati nei processi di acquisto, accettazione e installazione da parte dell’operatore Carris, l’azienda di trasporto pubblico che gestisce le funicolari di Lisbona.
Gli stessi tipi di cavo erano stati utilizzati per oltre 600 giorni sia nella Glória sia nella Lavra, senza che si verificassero incidenti precedenti.
Per questo motivo, spiegano gli inquirenti, non è ancora possibile stabilire se le irregolarità siano state determinanti per l’incidente.
Manutenzione sotto accusa
Il rapporto evidenzia gravi carenze nella manutenzione: alcune attività risultavano registrate come completate senza essere state realmente svolte, mentre le procedure critiche per la sicurezza sono state eseguite in modo non standardizzato, con parametri di controllo e validazione incoerenti.
Gli investigatori non escludono che eventuali segnali di cedimento del cavo potessero essere visibili in anticipo, ma al momento non è stato possibile accertare se un’ispezione accurata avrebbe potuto prevenire l’incidente.
Dopo la pubblicazione del rapporto preliminare, la funicolare rimane fuori servizio.
Carris ha dichiarato di aver avviato la sostituzione integrale dei cavi e di voler introdurre controlli più rigorosi prima della riapertura.
Le autorità portoghesi, intanto, stanno valutando nuove norme per la certificazione dei materiali utilizzati nei sistemi di trasporto pubblico storico. L’inchiesta tecnica proseguirà nei prossimi mesi, con l’obiettivo di pubblicare un rapporto finale entro l’estate 2026.
*Aggiornamento
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