Tragedia a Louisville: aereo cargo Ups si schianta dopo il decollo, almeno sette vittime

Un incidente aereo ha scosso gli Stati Uniti. Un aereo cargo della compagnia Ups si è schiantato poco dopo il decollo dall’aeroporto di Louisville, in Kentucky, causando la morte di almeno sette persone, secondo quanto riferito dalle autorità locali.

Il velivolo, identificato come volo Ups 2976, era un McDonnell Douglas MD-11 diretto alle Hawaii. La Federal aviation administration (Faa) ha confermato che l’incidente è avvenuto intorno alle 17:15 ora locale (23:15 in Italia).

Le dinamiche dell’incidente

Secondo i primi rapporti, il motore sinistro dell’aereo ha preso fuoco durante il rullaggio, come mostrano le immagini trasmesse dall’emittente locale WLKY. L’equipaggio avrebbe tentato di completare il decollo, ma l’aereo è esploso pochi secondi dopo, provocando un enorme incendio e una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza.

Il governatore del Kentucky, Andy Beshear, ha definito la situazione “terribile”, spiegando che “il bilancio delle vittime è di almeno sette persone, ma potrebbe aumentare”. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco e le squadre di emergenza, mentre le autorità ambientali stanno monitorando la qualità dell’aria a causa dell’incendio.

Il velivolo, che trasportava circa 144.000 litri di carburante, avrebbe percorso una rotta anomala di quasi cinque miglia prima di schiantarsi in un’area industriale, colpendo hangar e magazzini. Le immagini aeree mostrano danni estesi e decine di veicoli di soccorso all’opera per domare le fiamme.

Indagini in corso

La compagnia Ups Airlines, con sede proprio a Louisville, ha confermato che a bordo c’erano tre membri dell’equipaggio. “Siamo profondamente addolorati per la perdita dei nostri colleghi”, si legge in una nota diffusa in serata.

Il National Transportation Safety Board (Ntsb) ha annunciato l’invio di una squadra di investigatori sul luogo dell’incidente per accertare le cause dello schianto.

Un disastro in un momento delicato per l’aviazione USA

L’incidente avviene in un periodo già complesso per l’aviazione statunitense. Il Paese è alle prese con una paralisi fiscale al Congresso, che ha bloccato fondi essenziali per il settore dei trasporti. Molti controllori di volo stanno lavorando senza stipendio dal 1° ottobre, causando ritardi e cancellazioni in tutto il Paese.

Il Segretario ai Trasporti Sean Duffy ha avvertito che, se la situazione non verrà risolta entro la settimana, lo spazio aereo statunitense potrebbe subire una chiusura parziale.

UPS Airlines possiede una flotta di circa 500 aerei cargo, tra cui 27 MD-11 — lo stesso modello coinvolto nel disastro di Louisville.

Un precedente drammatico

L’ultimo incidente mortale registrato negli Stati Uniti risale al 29 gennaio scorso, quando un aereo passeggeri in fase di atterraggio si è scontrato con un elicottero militare vicino all’aeroporto di Washington DC, causando 67 vittime.

Con questo nuovo disastro, l’attenzione torna nuovamente sui problemi di sicurezza e manutenzione di una parte della flotta cargo americana, nonché sull’impatto della crisi politica che sta mettendo sotto pressione l’intero sistema di trasporto aereo del Paese.