Usa, Blinken: "Biden invierà aiuti all'Ucraina per continuare a combattere l'anno prossimo"
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden invierà "quanti più aiuti possibili" all'Ucraina nei suoi ultimi mesi di potere, ha dichiarato mercoledì il segretario di Stato statunitense Antony Blinken durante un viaggio a Bruxelles.
"Il presidente Biden si è impegnato a fare in modo che ogni dollaro a nostra disposizione venga spinto fuori dalla porta da qui al 20 gennaio", quando Donald Trump giurerà al potere, ha detto Blinken.
Incertezza negli Stati Uniti per come Trump gestirà la guerra in Ucraina
Gli Stati Uniti "adatteranno e modificheranno" le ultime attrezzature inviate, senza fornire dettagli sull'equipaggiamento militare che gli Stati Uniti intendono fornire al Paese, che si sta avvicinando al terzo anno di guerra contro la vicina Russia.
Blinken ha aggiunto che i Paesi della Nato dovrebbero concentrare i loro sforzi per garantire che l'Ucraina "abbia i soldi, le munizioni e le forze mobilitate" per combattere efficacemente nel 2025 o per negoziare la pace da una posizione di forza.
C'è un'ombra di incertezza politica su come gli Stati Uniti affronteranno la loro politica sulla guerra dopo l'insediamento di Trump.
Gli Stati Uniti sono attualmente il principale fornitore di aiuti militari all'Ucraina, da cui dipende fortemente. Trump non ha fornito dettagli concreti su quale sarà l'approccio della sua amministrazione alla guerra, ma ha detto più volte che avrebbe preso in considerazione la possibilità di interrompere i fondi al Paese devastato dalla guerra.
Il punto sulla guerra in Ucraina
La guerra in Ucraina non mostra segni di rallentamento: mercoledì la Russia ha lanciato un massiccio attacco alla capitale del Paese Kiev, con una combinazione di missili e droni.
Mercoledì sono state attaccate in totale otto regioni dell'Ucraina, con la Russia che ha lanciato sei missili balistici e da crociera e 90 droni, secondo le forze aeree ucraine.
È stata confermata anche la presenza di truppe nordcoreane nella guerra, con il dipartimento di Stato Usa che ha affermato che la maggior parte di queste sta combattendo per cacciare l'esercito ucraino dal territorio russo nella regione di Kursk, dove l'Ucraina ha lanciato un'incursione a sorpresa all'inizio di quest'anno.
L'esercito russo ha addestrato i soldati nordcoreani all'artiglieria, all'uso dei droni e alle operazioni di base di fanteria, compreso lo sgombero delle trincee, ha dichiarato martedì il portavoce del Dipartimento di Stato Vedant Patel.
I funzionari di Kiev affermano che la Russia ha schierato circa 50mila truppe nel tentativo di allontanare i soldati ucraini dalla regione di Kursk. Secondo il think tank Institute for the Study of War, negli ultimi mesi la Russia ha messo insieme le forze per una controffensiva a Kursk, anche se non si conoscono i tempi dell'operazione.
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