Il libro di memorie di Angela Merkel, l'ex cancelliera tedesca sui leader di Stati Uniti e Russia

In un'intervista alla vigilia della pubblicazione del suo libro di memorie, l'ex cancelliera tedesca Angela Merkel ha affermato che i suoi incontri con il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump sono sempre stati una "competizione" in cui solo uno dei due poteva vincere.

Angela Merkel ha aggiunto che Donald Trump rappresenta «una sfida per il mondo, in particolare per il multilateralismo». L'ex cancelliera tedesca ha lavorato con quattro presidenti degli Usa, ma la collaborazione con Trump è stata la più difficile per lei.

Ricordando il momento del suo incontro con Trump alla Casa Bianca, quando l'ex presidente statunitense si rifiutò di stringerle la mano, Merkel ha detto di aver inizialmente pensato che Trump non avesse notato la richiesta dei fotografi di stringere la mano, e per questo glielo proposte.

"Ma era chiaro che il suo rifiuto era un atto calcolato", ha dichiarato l'ex cancelliera.

Angela Merkel, che è stata finora l'unica cancelliera donna della Germania, ha detto di essere rimasta "delusa" sia nel 2016 che quest'anno, rispettivamente per la sconfitta di Hillary Clinton e Kamala Harris contro Donald Trump.

L'ex cancelliera tedesca ha scritto nel suo libro di memorie di aver considerato Donald Trump una "persona completamente normale", ma si è presto resa conto che era una persona "emotiva" che si lasciava affascinare dai leader con approcci autoritari e dittatoriali.

Angela Merkel ha scritto che Donald Trump tende a far sentire il suo interlocutore "in colpa" durante gli incontri, mentre allo stesso tempo lo "loda". In un'altra parte delle sue memorie, ha scritto che, durante il volo di ritorno da Washington dopo il suo primo incontro con Donald Trump, è giunta alla conclusione che lui ha ancora "la mentalità di un costruttore e venditore". L'ex cancelliera tedesca ha scritto: "Per lui tutti i Paesi sono concorrenti e il successo di uno significa il fallimento di un altro. Non pensa che il benessere di tutti possa aumentare attraverso la cooperazione."

Cosa pensa Merkel del presidente russo Vladimir Putin

Angela Merkel ha scritto dei suoi ricordi riguardo agli incontri con Vladimir Putin, affermando che il presidente russo è sempre preoccupato di non essere trattato male. Secondo l'ex cancelliera tedesca, Vladimir Putin potrebbe decidere di "punire" altri leader mondiali durante i loro incontri.

Angela Merkel ha parlato specificamente della sua famosa esperienza durante un incontro con Vladimir Putin. Il presidente russo, nonostante fosse a conoscenza della paura della cancelliera tedesca per i cani, decise di portare il suo cane all'incontro.

Secondo Angela Merkel, il comportamento di Vladimir Putin, cioè far aspettare gli altri leader è un modo per stabilire una sorta di equilibrio di potere con loro. Ha scritto che si possono considerare tutte queste cose "infantili" e "sgradevoli", ma ciò non ha impedito che la Russia venisse ignorata.

La cancelliera tedesca ha anche affrontato in dettaglio la sua opposizione alla proposta di adesione dell'Ucraina alla Nato nel 2008.

Il libro di memorie di Angela Merkel, che ha detenuto il potere per 16 anni, ovvero per quattro mandati di quattro anni, nell'economia più grande d'Europa, sarà pubblicato la prossima settimana. Questo avviene mentre il governo di Olaf Scholz, suo successore, è crollato e si prevede che a febbraio si tengano elezioni parlamentari anticipate in Germania.