Resti di un drone russo trovati in un campo agricolo in Polonia

Un drone russo, probabilmente utilizzato per il contrabbando, è stato trovato in un campo nei pressi di Zamosc, in Polonia. Sabato pomeriggio la polizia di Tomaszów ha ricevuto una segnalazione tramite il Centro di notifica dei soccorsi che i resti di un oggetto non identificato erano stati trovati nel villaggio di Majdan-Sielec.

Dopo la mezzanotte di venerdì, il canale social media del gruppo di monitoraggio ucraino ha riferito che un drone aveva lasciato la regione di Volyn e stava volando verso Zamosc. Anche il Comando operativo delle Forze armate polacche ha emesso un comunicato in merito. "Al fine di garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco, il Comandante operativo della RSZ ha attivato tutte le procedure necessarie", ha scritto il comando polacco in un comunicato diffuso sabato e ha aggiunto: "I sistemi di difesa aerea a terra e di ricognizione radiolocalizzata hanno raggiunto lo stato di massima prontezza".

Secondo informazioni non ufficiali, l'oggetto è caduto in un campo, a circa 500 metri dagli edifici più vicini. "Alle 2 di notte qualcosa ci ha svegliato: un fruscio e poi un impatto. Il giorno dopo, mentre lavoravamo nel campo dove avevamo ancora del fieno da tirare, ho guardato ed ecco un drone", ha dichiarato in un'intervista a Interia il proprietario del campo in cui è precipitato il drone. Suo figlio ha aggiunto che sull'oggetto c'era un'iscrizione in lingua russa.

Tuttavia, la polizia militare ha riferito in un post sulla piattaforma X che "si tratta di un drone disarmato di contrabbando" che non aveva caratteristiche militari.