...

Logo Pasino du Havre - Casino-Hôtel - Spa
in partnership with
Logo Nextory

Finlandia, ministro Difesa: Europa e Nato hanno bisogno di un "senso di urgenza" sulla Russia

• Oct 3, 2025, 6:46 AM
10 min de lecture
1

Il ministro della Difesa finlandese, Antti Häkkänen, ha dichiarato che l'Europa è in corsa contro il tempo per migliorare le proprie capacità di difesa e costruire il cosiddetto muro dei droni per contrastare un numero crescente di incursioni, che si ritiene provengano dalla Russia.

"Quando [la Russia] era a corto di missili, ha iniziato a produrre molti droni, e questo ha cambiato il quadro delle minacce", ha detto Häkkänen mercoledì durante un tavola rotonda con i media, tra cui Euronews, a Helsinki.

Il ministro finlandese ha affermato che l'Europa deve affrontare una serie di problemi, dovuta all'ondata di recenti violazioni dello spazio aereo di diversi Paesi da parte della Russia, incluse le enormi spese per intercettare i droni russi e la minaccia che lo steso abbattimento rappresenta.

"Tutti hanno una sfida su come contrastare le minacce dei droni in modo efficace dal punto di vista dei costi e senza troppi danni collaterali, soprattutto se ciò avviene nelle vicinanze di un aeroporto", ha spiegato Häkkänen.

Antti Häkkänen pronuncia un discorso durante il 22° vertice del Dialogo di Shangri-La a Singapore, 31 maggio 2025.
Antti Häkkänen pronuncia un discorso durante il 22° vertice del Dialogo di Shangri-La a Singapore, il 31 maggio 2025. AP Photo

Finlandia, ministro Difesa: l'impreparazione dell'Europa è un'"opportunità per la Russia"

"Sappiamo che la Russia, nel corso della storia, ha sempre operato in modo aggressivo quando ha visto una finestra di opportunità", ha affermato Häkkänen, "se ritengono che l'Occidente sia un po' debole e politicamente un po' incasinato, forse non in buona forma per quanto riguarda la difesa, e pensano di avere l'opportunità di prendere di nuovo un po' di terra, allora lo faranno".

"È quello che hanno pensato nel 2014 e nel 2022", ha ammesso il ministro. Il 2014 si riferisce all'annessione illegale della penisola di Crimea da parte della Russia, mentre il 2022 è l'anno in cui la Russia ha lanciato l'invasione su larga scala del Paese, una guerra che dura tuttora.

"Per evitare questa minaccia, gli europei devono accelerare gli investimenti. Investimenti reali. Deve esserci un senso di urgenza", ha esortato Häkkänen.

Che cos'è il muro anti-droni a cui pensa l'Europa?

Sostenuto dalla Commissione europea, il muro dei droni mira a combinare sistemi di rilevamento e di attacco che dovrebbero estendersi lungo i confini di almeno 10 Paesi, tra cui Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia.

"Il muro di droni non è un muro, ma un sistema di sistemi", ha dichiarato a Euronews Sven Kruck, uno degli amministratori delegati del produttore tedesco di droni Quantum Systems.

"Ricognizione, fusione di sensori e difesa, integrati su migliaia di chilometri", ha spiegato Kruck, aggiungendo che "nel suo nucleo, il progetto è una rete di sensori e sistemi di difesa finalizzata a proteggere il fianco orientale della Nato".

Si tratta di un elemento centrale del piano di difesa europeo per i prossimi anni, ma ci sono già stati disaccordi su quanto tempo ci vorrà per renderlo operativo.

Agenti di polizia guardano il motore di un drone dopo un attacco russo a Zaporizhzhia, 27 settembre, 2025
Agenti di polizia guardano il motore di un drone dopo un attacco russo a Zaporizhzhia, 27 settembre 2025 AP Photo

Evika Siliņa, prima ministra della Lettonia, ha dichiarato ai giornalisti di ritenere che tale barriera difensiva lungo il fianco orientale potrebbe essere "fattibile" entro "un anno, un anno e mezzo".

Meno ottimista, questa settimana al Forum sulla sicurezza di Varsavia , è stato il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, per il quale un tale progetto non sarebbe "realizzabile nei prossimi tre o quattro anni".

Qualunque sia la tempistica, sia l'Europa che la Nato sospettano fortemente che la Russia sia dietro la recente ondata di violazioni dello spazio aereo come parte della sua guerra ibrida che include la diffusione di disinformazione e attacchi informatici.

Häkkänen raccomanda che la Nato inizi "immediatamente" ad attuare l'impegno a spendere fino al 5 per cento del Pil per la difesa in ogni stato membro.

I 32 Paesi dell'Alleanza hanno concordato di aumentare la spesa per la difesa dal 2 al 5 per cento al vertice dell'Aia dello scorso luglio, su sollecitazione del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, per quanto in un arco di dieci anni.

La cifra è suddivisa tra un 3,5 per cento destinato alla spesa di base per la difesa e l'1,5 per cento alla "spesa legata alla difesa e alla sicurezza".

Il Presidente finlandese Alexander Stubb parla durante una conferenza stampa presso il quartier generale della NATO a Bruxelles, 8 ottobre 2024.
Il Presidente finlandese Alexander Stubb parla durante una conferenza stampa presso il quartier generale della NATO a Bruxelles, l'8 ottobre 2024. AP Photo

La Finlandia è entrata nella Nato nell'aprile 2023, la Svezia l'anno successivo. Per Häkkänen "la difesa collettiva presenta alcune lacune" che "devono essere colmate rapidamente".

In particolare, il fatto che l'amministrazione Trump abbia ripetutamente avvertito l'Europa di non fare affidamento su Washington per garantire la sua sicurezza.

"Gli Stati Uniti dicono che stanno spostando l'equilibrio verso l'area dell'Indo-Pacifico e la loro sicurezza interna", ha spiegato Häkkänen.

"E ne stiamo vedendo i risultati. Gli europei devono fare la loro parte e acquistare gli equipaggiamenti per colmare le lacune degli Stati Uniti", ha concluso il ministro.


Today

Germania, attacco alla neosindaca Stalzer: sospettata la figlia adolescente
• 4:59 PM
4 min
La neosindaca Iris Stalzer è stata trovata nella sua casa con diverse ferite da taglio. Secondo gli investigatori sarebbe la figlia 17enne la presunta attentatrice. La polizia aveva avuto in passato segnalazioni di violenza domestica<div class="small-12 c
Read the article
La Groenlandia "non vuole entrare in Ue e non farà parte degli Usa", conferma il premier Nielsen
• 3:36 PM
7 min
Il primo ministro della Groenlandia Jens-Frederik Nielsen è intervenuto al Parlamento europeo, chiedendo una più stretta collaborazione con l'Unione europea, ma ha confermato che il Paese non intende unirsi a nessun blocco<div class="small-12 column text-
Read the article
Israele accusa Parolin per frasi su Gaza, “Mina sforzi per la pace”
• 2:50 PM
3 min
Alle accuse dirette da Israele al Segretario di Stato vaticano risponde il Pontefice per il quale le frasi di Parolin esprimono la posizione della "Santa Sede"<div class="small-12 column text-center article__button"><a href="https://it.euronews.com/my-eur
Read the article
Turchia, celebrità convocate da autorità per esami del sangue: si indaga il presunto uso di droghe
• 2:20 PM
2 min
Le autorità turche hanno avviato un'indagine sul presunto consumo di droga di 19 personaggi pubblici di alto profilo, tra cui cantanti e attori<div class="small-12 column text-center article__button"><a href="https://it.euronews.com/2025/10/08/turchia-cel
Read the article
Von der Leyen avverte sulla minaccia russa: "Contro l'Ue una guerra ibrida, serve risposta unita"
• 2:02 PM
7 min
"Ogni centimetro quadrato del nostro territorio deve essere protetto", ha dichiarato mercoledì Ursula von der Leyen ai deputati europei a Strasburgo, dopo una serie di incursioni russe nello spazio aereo europeo. "Questa è guerra ibrida, è il momento di r
Read the article
La crisi politica in Francia non allarma ancora l'Ue, ma crescono le preoccupazioni
• 8:33 AM
6 min
La Francia è la seconda economia più importante dell'Ue e crescono le preoccupazioni legata al prolungato stallo politico, che potrebbe influenzare negativamente l'Eurozona<div class="small-12 column text-center article__button"><a href="https://it.eurone
Read the article
Il ministro degli Esteri tedesco Wadephul: "Sono il più grande difensore di Israele"
• 5:54 AM
14 min
In occasione del secondo anniversario degli attacchi di Hamas contro Israele, il ministro degli Esteri della Germania Johann Wadephul si è definito "colui che sta sempre più chiaramente dalla parte di Israele" rispetto ai suoi omologhi europei<div class="
Read the article