Torino e Braga ricevono il premio Città innovative 2024

Torino si è guadagnata il titolo di "Capitale dell'Innovazione" (iCapital), assegnatole dalla Commissione europea, mentre è stata la città portoghese di Braga a ricevere la nomina di "Città innovativa in ascesa".

I premi della decima edizione sono stati consegnati da Iliana Ivanova, Commissaria europea per l'Innovazione, la Ricerca, la Cultura, l'Istruzione e la Gioventù, in occasione del Web Summit di Lisbona. Secondo la commissaria di origine bulgara, "la Commissione cercherà di aumentare i finanziamenti per rafforzare l'iniziativa".

Torino è stata premiata per aver sfruttato il suo patrimonio industriale per guidare l'innovazione in settori quali la mobilità intelligente, l'ambiente e l'economia circolare.

Braga è la città con la comunità più giovane in Europa

"Braga è una delle città più antiche d'Europa, ma anche la città con la comunità più giovane. Continuiamo a coltivare il futuro della città attirando i giovani", ha dichiarato il sindaco di Braga Ricardo Rio, dopo aver ricevuto il premio sul palco principale della più grande fiera tecnologica del momento.

Qui sono stati sviluppati cluster tecnologici che comprendono industrie culturali e creative. InvestBraga e Startup Braga hanno aiutato i giovani a stabilirsi in città e a creare posti di lavoro.

Tuttavia, la città manca ancora di spazi verdi e di un sistema di trasporti efficace che possa aiutare a ridurre il traffico automobilistico, uno dei problemi recenti della città che, secondo il censimento del 2021, è stata una delle poche a registrare un leggero aumento della popolazione (6,5 per cento).

"Braga deve affrontare il problema del traffico, che non si risolverà da un giorno all'altro, ciò che è necessario è cambiare il paradigma della mobilità in città, per utilizzare mezzi di trasporto alternativi, biciclette, trasporto pubblico e altri mezzi di trasporto dolce", ha detto Rio a Euronews.

"Stiamo lavorando per questo, e stiamo qualificando l'offerta di trasporto migliorando la nostra flotta, che ora è per oltre il 50 per cento completamente verde, cioè alimentata a elettricità. Stiamo realizzando il progetto Brt - Bus Rapid Transit, che sarà un'alternativa sostenibile per la città. È qualcosa che richiederà anche il contributo dei cittadini e lavoreremo con i vari progetti che ci hanno aiutato con soluzioni innovative nell'area della gestione del traffico, stimolando l'uso delle biciclette, ricordo un progetto che Braga ha sviluppato con Istanbul e Tallinn chiamato 'Bicification', un'iniziativa che dà ai ciclisti dei crediti quando usano la bicicletta in città e che possono poi scambiare questi crediti con acquisti nei negozi convenzionati", ha aggiunto il sindaco di Braga.

Un milione di euro per il vincitore del premio principale

"Sono orgoglioso di questo risultato", ha dichiarato il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, in conferenza stampa.

"Spero che questo premio ci permetta di tradurre il nostro lavoro di innovazione in lavoro concreto per la nostra comunità, nonostante la crisi dell'Unione Europea", ha aggiunto Lo Russo.

"Lavorare insieme è fondamentale per l'Europa e lasciatemi dire che questo è un ottimo premio, soprattutto per chi viene a Lisbona per la prima volta e riceve subito un milione di euro. Ho già detto al sindaco, Carlos Moedas, che dovrei venire a Lisbona ogni due mesi per ritirare il premio", ha concluso Lo Russo, suscitando diversi sorrisi in una sala gremita.

Oltre all'onore e alla visibilità che questo premio europeo conferisce alle città vincitrici, la Commissione europea assegna ai Comuni un premio in denaro, suddiviso in due categorie.

La categoria Capitale europea dell'innovazione è rivolta alle città con una popolazione di almeno 250mila abitanti e premia il vincitore con un milione di euro e i due secondi classificati con 100mila euro ciascuno.

La categoria Città europea dell'innovazione in ascesa è rivolta alle città con una popolazione compresa tra 50mila e 249.999 abitanti e premia il vincitore con 500mila euro e i due secondi classificati con 50mila euro ciascuno.

Per ricevere questo titolo, le città devono convincere una giuria di esperti indipendenti di utilizzare concetti e processi innovativi che coinvolgono e responsabilizzano i cittadini e contribuiscono a migliorare la resilienza e la sostenibilità delle città. Il premio è finanziato da Horizon 2020, il programma di ricerca e innovazione dell'Ue.

Le altre città in finale per l'innovazione

Le città finaliste del Premio iCapital 2024 sono Espoo (Finlandia), che si è classificata seconda, nota per il suo modello collaborativo di "città come servizio" incentrato sulla tecnologia pulita, sulla tecnologia sanitaria e sulla digitalizzazione. West Midlands Combined Authority (Regno Unito), è invece la terza classificata, nota per le sperimentazioni pionieristiche in materia di rinnovamento urbano, tecnologia 5G e soluzioni di mobilità in ambito urbano.

Nella categoria Rising Innovative European City, le città finaliste sono state Braga (Portogallo), nota per aver promosso l'innovazione attraverso cluster tecnologici e industrie creative, con una forte attenzione allo sviluppo sostenibile. Linz (Austria), al secondo posto per il suo centro di digitalizzazione e coinvolgimento della comunità, noto per iniziative come l'Ars Electronica Futurelab, e Oulu (Finlandia), al terzo posto, che combina natura e innovazione. Il modello di "co-creazione" di Oulu riunisce cittadini, aziende e organizzazioni pubbliche.

La prima città a ricevere il premio principale è stata Barcellona nel 2014, seguita da Amsterdam (2016), Parigi (2017), Atene (2018), Nantes (2019), Lovanio (2020), Dortmund (2021) e Marsiglia (2022). Lisbona è stata la grande vincitrice nel 2023.

Nella categoria città innovativa in ascesa, i vincitori sono stati Vantaa (2021), Haarlem (2022) e Linkoping (2023).

Affrontare la pressione sui grandi centri urbani e la mancanza di fondi

Si stima che entro il 2050 circa l'85 per cento degli europei vivrà in grandi città. Le persone lasciano le zone rurali in cerca di lavoro e di una vita migliore, il che aumenta la pressione sui grandi centri urbani. La capacità di assorbire la crescente domanda di servizi e il consumo di risorse sarà fondamentale per garantire la sostenibilità.

"I bilanci saranno sempre più limitati, avremo meno soldi e quindi dovremo lavorare in modo più efficiente. Horizon 2020 da solo non basta più", ha dichiarato Ivalinova durante una tavola rotonda con un gruppo selezionato di giornalisti - tra cui Euronews - dopo la conferenza stampa.

"In Europa, per quanto riguarda i finanziamenti, si registra un deficit di circa cento milioni di euro all'anno negli ultimi 20 anni per quanto riguarda gli investimenti nella ricerca e nell'innovazione", ha dichiarato la commissaria. "Dobbiamo attrarre più finanziamenti, soprattutto nel settore privato. Dobbiamo avere un mercato dei capitali a livello europeo che sia attraente per gli investitori. Dobbiamo creare le condizioni per la loro crescita. Spesso i diversi sistemi degli Stati membri costituiscono un ostacolo. Questo fa sì che gli investitori si spostino negli Stati Uniti perché è più facile. Dobbiamo lavorare su questo aspetto", ha sottolineato Ivanova.