Elezioni federali in Germania: aggiornamenti in diretta su affluenza, exit poll e risultati
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La giornata elettorale In Germania, apertasi alle 8 del mattino e chiusasi alle 18, ha registrato di sicuro un successo. L'affluenza dei circa 60 milioni di aventi diritti al voto ha sfiorato l'84 per cento.
Queste elezioni anticipate decise dopo la crisi del governo Scholz sono state molto sentite nel Paese perché, in mezzo a due guerre e con l'avanzata prepotente della destra radicale, il voto sembrava potere determinare il futuro di uno dei principali Stati dell'Unione europea.
Il nuovo governo, che nascerà da queste elezioni, erediterà un'economia in recessione per il secondo anno di fila: è la prima volta in decenni. La macchina tedesca è appesantita dalla burocrazia, dall'aumento dei costi dell'energia e da un'industria automobilistica, un tempo fondamentale, che fatica a tenere il passo con le trasformazioni imposte dall'avvento dei veicoli elettrici.
I partiti tedeschi in corsa per la Cancelleria
Non a caso la Cdu-Csu ha ottenuto la vittoria con circa il 28,5 per cento dei voti, secondo gli exit poll e poi le proiezioni garantite dallo spoglio dei voti nelle varie circoscrizioni. Friedrich Merz è dunque il candidato con maggiori chance di diventare cancelliere e prendere il posto di Olaf Scholz, leader dei socialdemocratici (Spd), che hanno registrato il peggiore risultato elettorale della loro storia.
Merz dovrà ora capire con chi allearsi, forse con la Spd o con i Verdi (ipotesi per ora esclusa), visto che i Liberaldemocratici dell'Fdp non hanno superato la soglia di sbarramento e che era stato stabilito un "cordone sanitario" intorno all'AfD, che pure ha messo ha disposizione il suo oltre 20% delle preferenze per partecipare a un esecutivo.
L'AfD è da tempo critico nei confronti dell'Unione europea e ha affermato che la Germania dovrebbe uscire dal blocco.
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