Come funziona il sistema elettorale tedesco e cosa cambia quest'anno

Quasi 60 milioni di elettori in Germania sono chiamati alle urne domenica per eleggere il nuovo Bundestag, con i conservatori cristiano-democratici (Cdu/Csu) di Friedrich Merz pronti a emergere come il blocco più consistente.

Il rilancio dell'economia più grande d'Europa e l'inasprimento dei controlli sull'immigrazione sono i due temi principali sotto i riflettori in vista del voto. Le elezioni erano previste per la fine dell'anno, ma sono state indette anticipatamente dopo la caduta della coalizione a tre, guidata dal cancelliere Olaf Scholz.

Quest'anno, inoltre, entrerà in vigore per la prima volta una nuova legge elettorale riformata, progettata per ridurre un Bundestag "gonfio". La normativa porterà cambiamenti sottili ma potenzialmente cruciali nella distribuzione dei seggi parlamentari.

Come funziona il voto?

Le elezioni del Bundestag, il parlamento federale tedesco, si svolgono ogni quattro anni.

Possono votare i maggiorenni e le urne si aprono tra le 08.00 e le 18.00 ora locale; molti elettori scelgono di votare per posta prima del giorno delle elezioni.

Gli elettori non eleggono direttamente il cancelliere, ma il risultato del voto determina alla fine chi governa e chi ottiene il ruolo. I partiti schierano i candidati cancellieri prima delle elezioni.

Ogni scheda elettorale contiene due voti.

Il primo voto, o "Erststimme", è per un candidato in corsa nel distretto elettorale o circoscrizione dell'elettore (ce ne sono 299 in tutta la Germania). Il candidato che ottiene il maggior numero di voti in una determinata circoscrizione si aggiudica uno dei 630 seggi del Parlamento con il sistema dell'elezione anticipata.

Il secondo voto, o "Zweitstimme", è per un partito politico in corsa nello Stato federale dell'elettore e determina. Questo voto è considerato il più importante, poiché determina la distribuzione dei seggi del Bundestag tra i partiti, sulla base della rappresentanza proporzionale.

Che cos'è la clausola del 5 per cento?

Un partito non può essere rappresentato nel Bundestag se non ottiene il 5 per cento nel secondo voto a livello nazionale o se non ottiene tre candidati eletti direttamente al primo voto.

Nel 2021, la sinistra ha sfiorato l'ingresso nel Bundestag, nonostante abbia mancato l'ostacolo del 5 per cento con il 4,9 per cento dei voti, ottenendo tre candidati eletti direttamente nel voto distrettuale.

La regola del 5 per cento è pensata per evitare la frammentazione politica e lo stallo legislativo.

Quest'anno, tre partiti - i liberali (Fdp), la sinistra e l'Alleanza Sahra Wagenknecht (Bsw) - sono tutti intorno alla soglia del 5 per cento. Il raggiungimento o meno di questa soglia potrebbe avere un effetto decisivo sulla distribuzione dei seggi e sugli sforzi per formare una coalizione di maggioranza.

Una coalizione a due potrebbe diventare più probabile se questi tre partiti non raggiungessero la soglia del 5 per cento.

Cosa sono i "seggi supplementari" e perché vengono eliminati?

In passato, sono stati creati seggi supplementari del Bundestag, detti "overhang". Venivano assegnati quando un partito otteneva un numero di candidati eletti direttamente superiore ai seggi ottenuti al secondo voto. I seggi aggiuntivi erano destinati ad accogliere questi membri e a "pareggiare" la distribuzione dei seggi in Parlamento.

Il cosiddetto mandato "Überhang" o "overhang" è stato uno degli aspetti più controversi del sistema elettorale tedesco. Con questo meccanismo, il Bundestag è cresciuto di dimensioni negli ultimi anni, raggiungendo la cifra record di 735 seggi dopo il voto del 2021.

Ciò significa che le coalizioni del passato hanno goduto di una maggioranza molto più confortevole di quella che avrebbero avuto se non fosse esistito l'overhang. È il caso del 2002, quando la coalizione rosso-verde guidata dal cancelliere socialdemocratico Gerhard Schröder ha beneficiato del cuscinetto di seggi in eccesso.

Con queste elezioni entrerà in vigore per la prima volta una nuova legge elettorale che elimina il sistema dei seggi supplementari.

Il limite dei seggi del Bundestag sarà di 630. Ciò significa anche che alcuni vincitori di circoscrizioni potrebbero perdere un seggio se il loro partito non ottiene abbastanza voti.

Come si forma il governo?

Una volta assegnati i seggi, i gruppi di partito avviano i negoziati per formare una coalizione di maggioranza. Questo processo può durare settimane, se non mesi.

Le coalizioni sono spesso soprannominate in base ai colori dei partiti.

Questa volta, la cosiddetta grande coalizione tra la Cdu/Csu di centrodestra e la Spd di centrosinistra è stata indicata come una possibilità, così come la "coalizione Kenya" (Cdu, Spd, Verdi) e la "coalizione Germania" (Cdu, Spd, Fdp).

Come viene eletto il cancelliere?

Il presidente tedesco, attualmente Frank-Walter Steinmeier, propone un candidato cancelliere, di solito in accordo con i partiti della coalizione.

È però il Bundestag che decide in ultima istanza chi sarà a capo del governo federale, poiché il candidato cancelliere deve ottenere i voti della maggioranza assoluta dei membri del Parlamento prima di entrare in carica.

Se il candidato non ottiene la maggioranza in prima battuta, si tiene un secondo turno. In caso di esito negativo, il Bundestag ha 14 giorni di tempo per eleggere un altro candidato alla carica di cancelliere.

Seguite le elezioni tedesche in diretta su Euronews dalle 17.30 CET di domenica 23 febbraio.