Fact-checking: Zelensky non ha vietato la piattaforma social Truth di Trump in Ucraina
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Su Internet circolano false affermazioni secondo cui il presidente ucraino Volodymyr Zelensky avrebbe vietato Truth Social, la piattaforma di social media di proprietà del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Su altri social network, come X, sono apparse immagini che mostrerebbero schermate di utenti impossibilitati ad accedere a Truth Social in Ucraina.
Sembra che sia i sostenitori che i critici dell'Ucraina abbiano diffuso il messaggio, con alcuni che lodano Zelensky per aver vietato Truth Social e altri che accusano il presidente di limitare la libertà di parola.
Truth non è mai stato disponibile in Ucraina
Le affermazioni fanno seguito agli attacchi verbali tra Zelensky e Trump, iniziata quando il presidente statunitense ha lanciato una raffica di accuse e inesattezze contro il suo omologo ucraino, tra cui il fatto che fosse un "dittatore senza elezioni" e che si posizionasse in basso nei sondaggi di opinione. Zelensky ha risposto dicendo che Trump vive in uno "spazio di disinformazione" russo.
Molti dei post che sostengono che Zelensky abbia bandito Truth Social, che Trump ha lanciato dopo essere stato bandito da Twitter (ora X) e Facebook nel 2021, sostengono che lo abbia fatto per ritorsione contro le falsità di Trump.
Ma si tratta dell'ennesimo esempio di disinformazione, perché il Trump Media and Technology Group, che possiede la piattaforma, ha affermato che Truth Social non è mai stato disponibile in Ucraina, una dichiarazione che è stata sostenuta dallo stesso governo ucraino.
Un portavoce del ministero degli Affari Esteri ha dichiarato su X che "l'Ucraina non ha bloccato e non poteva bloccare l'accesso perché, purtroppo, il social network Truth Social non si è mai reso disponibile per gli utenti in Ucraina".
Il portavoce ha aggiunto che il governo "apprezzerebbe molto" se Truth Social aggiungesse l'Ucraina alla lista dei Paesi autorizzati, smentendo ogni ipotesi che Zelensky stia cercando di reprimere la libertà di parola.
Le accuse tra Zelensky e Trump per la guerra in Ucraina
Diversi post che condividono le false affermazioni sono già stati segnalati dalla comunità, con link ad articoli di altri fact-checkers che hanno a loro volta sfatato le accuse.
Dopo il suo ritorno alla Casa Bianca, Trump ha ripetuto una serie di falsità sulla guerra della Russia in Ucraina, molte delle quali alimentano la propaganda del Cremlino.
Oltre alle false affermazioni secondo cui Zelensky è un "dittatore", Trump ha suggerito che l'Ucraina ha iniziato la guerra, ma questo è palesemente falso: La Russia ha lanciato la sua invasione su larga scala dell'Ucraina nel febbraio 2022, dopo aver annesso il territorio ucraino della Crimea nel 2014.
Il tycoon ha anche fatto affermazioni fuorvianti sulla quantità di aiuti che gli Stati Uniti hanno inviato all'Ucraina rispetto ai Paesi europei, nonché affermazioni false secondo cui Zelensky avrebbe ammesso la scomparsa di parte del denaro.
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