Bulgaria, furgone inseguito dalla polizia si schianta: morti almeno sei migranti
Un furgone che trasportava nove migranti entrati illegalmente in Bulgaria si è schiantato mentre veniva inseguito dalla polizia vicino alla costa orientale del Mar Nero. Sono rimaste uccise sei persone secondo quanto dichiarato dagli agenti.
Lo schianto è avvenuto vicino alla città di Burgas poco prima della mezzanotte di giovedì, quando la polizia ha cercato di fermare il veicolo, con targa romena. Lo ha dichiarato ai giornalisti il capo della polizia di frontiera Anton Zlatanov.
Zlatanov ha aggiunto che il conducente si è ripetutamente rifiutato di fermarsi ai segnali e ha tentato di eludere le strisce chiodate poste dalla polizia.
Il conducente ha perso il controllo e il furgone è uscito di strada, si è ribaltato ed è precipitato in un lago che costeggia l'autopsta, uccidendo sei migranti sulla scena.
Altri quattro, tra cui l'autista romeno, hanno riportato ferite minori e sono stati soccorsi sul posto e poi portati in ospedale.
Secondo le informazioni preliminari, i migranti provenivano dall'Afghanistan.
La Bulgaria, un Paese balcanico di 6,5 milioni di abitanti, si trova su quella che un tempo era una delle principali rotte migratorie dal Medio Oriente e dall'Afghanistan verso l'Europa, passando per l'Iran e la Turchia.
La popolarità di questa rotta è diminuita negli ultimi anni. Secondo l'agenzia per il controllo delle frontiere dell'UE Frontex, più di 21mila migranti irregolari sono arrivati nell'Ue attraverso la rotta dei Balcani occidentali, con un calo del 78 per cento rispetto ai dati del 2021.
Solo una piccola parte di loro ha intenzione di rimanere in Bulgaria, utilizzando invece il Pese come corridoio verso ovest.
Zlatanov ha dichiarato che negli ultimi due anni sono stati neutralizzati fino a 20 gruppi criminali organizzati coinvolti nel traffico di migranti.
"La migrazione zero non è possibile perché si tratta di processi globali. Tuttavia, abbiamo ridotto la pressione migratoria di circa il 70 per cento rispetto all'anno scorso", ha dichiarato.