La Commissione Europea indaga su presunti sussidi della Cina negli appalti della metro di Lisbona
La Commissione europea giovedì ha aperto un'indagine sulla costruzione della linea viola della metropolitana di Lisbona per scoprire se la Crrc, un'azienda pubblica cinese che produce treni, abbia ricevuto sussidi dalla Cina per vincere una gara d'appalto per fornire veicoli su rotaia alla città.
L'indagine è nata "da una segnalazione di un consorzio guidato da Mota-Engil, che comprende subappaltatori come la "Portugal CRRC Tangshan Rolling Stock Unipessoal" e che ha partecipato a un bando di gara lanciato nell’aprile 2025 per la progettazione, costruzione e manutenzione della nuova linea viola della metro di Lisbona", ha spiegato in una nota la Commissione.
Dopo una valutazione preliminare, la Commissione ha ritenuto che esistano indizi sufficienti per ritenere che la "Portugal CRRC Tangshan Rolling Stock Unipessoal" possa aver beneficiato di sovvenzioni dall'estero che hanno distorto il mercato interno, rendendo così necessaria un’indagine più approfondita.
In base ai risultati delle indagini, Bruxelles potrà imporre misure correttive, bloccare l’aggiudicazione dell'appalto o dichiarare di non avere obiezioni alla sua assegnazione.
Stéphane Séjourné, vicepresidente esecutivo della commissione per la prosperità e la strategia industriale, ha sottolineato nel comunicato che "l’apertura dell’Europa dipende dal rispetto delle regole da parte di tutti i partecipanti. Proteggere il nostro mercato unico dalle distorsioni è essenziale per garantire una concorrenza leale, sostenere le imprese e tutelare la sicurezza economica dell’Unione”