Il giudice dice che il produttore discografico Sean 'Diddy' Combs deve rimanere in carcere

Sean “Diddy” Combs, rapper e magnate dell’industria musicale, dovrà restare in carcere in attesa della sentenza prevista per ottobre. Lo ha deciso il giudice federale Arun Subramanian, respingendo la richiesta di libertà su cauzione da 50 milioni di dollari presentata dai legali dell’artista.
Combs, 55 anni, è detenuto dallo scorso settembre, accusato di aver costretto le sue partner a partecipare a maratone sessuali con lavoratori del sesso, sotto l’effetto di droghe, filmando gli incontri. È stato assolto dalle accuse principali di racket e traffico sessuale, ma condannato per due reati legati alla prostituzione.
“Il fascicolo contiene prove di violenza, coercizione e sottomissione”, ha scritto il giudice nella sua decisione, sottolineando come Combs non abbia dimostrato di non rappresentare un rischio di fuga o un pericolo per la società.
La condanna potrebbe tradursi in una pena fino a 10 anni di carcere, ma il calcolo esatto dipenderà da complesse linee guida federali. Le parti legali sono divise su come queste vadano applicate nel caso di Combs, e il giudice avrà ampia discrezionalità nel determinare la pena definitiva.
Nel frattempo, i legali del rapper hanno continuato a insistere per il rilascio temporaneo, sostenendo che l’assoluzione dai capi d’accusa più gravi riduce le motivazioni per tenerlo detenuto.
Il commento di Trump: “Mezzo innocente”
In un’intervista recente con Newsmax, Donald Trump ha espresso un’opinione ambigua sulla vicenda: “Era essenzialmente, credo, una specie di mezzo innocente… ma è più probabile un no sul fatto che ottenga la grazia presidenziale”.
Trump ha ricordato la sua vecchia amicizia con Combs, risalente agli anni di The Apprentice, ma ha aggiunto che le critiche ricevute durante la campagna elettorale hanno reso difficile qualsiasi eventuale gesto di clemenza.
“Quando ti candidi e qualcuno diventa molto ostile, è difficile. Siamo umani”, ha detto l’ex presidente.
Cosa succede ora
Con la richiesta di cauzione respinta, Combs resterà in carcere fino all'udienza di ottobre, dove il giudice Subramanian stabilirà la pena. Intanto, la sua caduta dagli altari della musica continua a far discutere tanto nell’industria dell’intrattenimento quanto nel mondo politico..ndidi, lui fa delle dichiarazioni terribili. Quindi non so.... rende più difficile farlo".
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