Droni ucraini hanno colpito imprese e infrastrutture militari in Russia

Le forze armate ucraine hanno lanciato una serie di attacchi con i droni in Russia nella notte di lunedì, colpendo imprese e infrastrutture militari.

Uno degli obiettivi è stato l'impianto di produzione Arzamas, nella regione di Nizhny Novgorod.

Lo stabilimento produce sistemi per l'industria aeronautica e spaziale, oltre a prodotti civili.

Secondo il governatore regionale Gleb Nikitin, un dipendente dell'azienda è rimasto ucciso, mentre altri due sono stati feriti e portati in ospedale.

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che la difesa aerea ha abbattuto più di 30 droni ucraini durante la notte sulle regioni di Nizhny Novgorod, Belgorod, Bryansk, Kaluga, Orel, Kursk, Voronezh, Tula e Ryazan, oltre che sulla Crimea.

Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin ha affermato che sette droni diretti verso la capitale russa sono stati abbattuti.

A causa dei raid, in diversi aeroporti russi sono state imposte restrizioni all'arrivo e alla partenza degli aerei, in particolare a Saratov, Volgograd, Kaluga e Nizhny Novgorod, secondo quanto dichiarato da Rosaviatsia.

Altri attacchi ucraini in Russia

Il giorno prima un attacco di droni ucraini su una delle imprese civili nella regione russa di Tula ha ucciso due persone e ne ha ferite tre, secondo le autorità locali.

Domenica sera, inoltre, un attacco di droni ha colpito la raffineria di petrolio di Saratov. Ci sono state esplosioni e un incendio.

Lo Stato maggiore dell'Afu ha confermato l'attacco all'impianto, che in un rapporto definisce, "una delle infrastrutture di carburante chiave della Russia, che fornisce prodotti petroliferi alle truppe di occupazione".

Un'altra raffineria di petrolio è stata attaccata nella Repubblica di Komi. Secondo i media ucraini, che citano fonti dell'intelligence militare, i droni hanno colpito un serbatoio con prodotti petroliferi e danneggiato un'unità di lavorazione del gas e del condensato di gas.

Anche questa raffineria è coinvolta nel rifornimento dell'esercito russo e si trova a quasi duemila chilometri dall'Ucraina.