Fico vede Zelensky in Ucraina: cooperazione pragmatica e sì a piani di pace

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il primo ministro slovacco Robert Fico hanno tenuto il loro primo incontro bilaterale a Uzhhorod, in Ucraina. Le relazioni tra i due Paesi non sono prive di tensioni, ma entrambi i leader hanno parlato di cooperazione pragmatica durante la conferenza stampa congiunta.

"Non siamo d'accordo su tutto, ma le relazioni tra Slovacchia e Ucraina sono destinate a un futuro migliore e più qualitativo", ha dichiarato Robert Fico, secondo quanto riportato da Ukrinform.

L'esperienza di Tianjin

Le relazioni Slovacchia-Ucraina sono oscurate, tra l'altro, dai buoni rapporti di Robert Fico con il presidente russo Vladimir Putin, che è stato l'unico capo di governo dell'Ue a partecipare alla riunione della SCO e alla parata del Giorno della Vittoria a Tiencyn.

"Il primo ministro ha condiviso con me i dettagli della sua visita in Cina. Abbiamo visto chi era presente, cosa hanno detto e come si sono comportate le persone", ha detto Zelensky. "Non c'è alternativa alla pace e noi sosteniamo la pace. La guerra deve finire - e la Russia, in quanto unica istigatrice della guerra e causa del suo protrarsi, deve finirla. Vogliamo la pace in Ucraina. Contiamo sul sostegno dei nostri sforzi di mantenimento della pace, e Robert ci assicura che la Slovacchia lavorerà con noi e con gli altri partner per la pace", ha continuato.

Robert Fico ha dichiarato di sostenere tutti gli sforzi per la pace, compresi i piani di pace dell'Ucraina.

"Anche se avevo delle riserve, signor presidente, sono d'accordo con il vostro piano di pace, la cosiddetta formula Zelensky. Sono d'accordo anche con i piani di pace presentati dal Brasile e dalla Cina. Auguro sinceramente a questo Paese la pace e soprattutto una forte prospettiva europea", ha detto Fico.

Ma ha sottolineato che la Slovacchia non può svolgere un ruolo nel fornire garanzie di sicurezza al Paese. Allo stesso tempo, la Slovacchia sostiene l'adesione dell'Ucraina all'Ue e si è offerta di aiutare l'Ucraina a condividere la sua esperienza.

Energia: nessun accordo tra Kiev e Bratislava

Tuttavia, non esiste un accordo tra i due Paesi in materia di energia. Fico ha riconosciuto che l'oleodotto Friendship, che rifornisce l'Ungheria e la Slovacchia di petrolio russo e che l'Ucraina ha attaccato con i droni durante l'estate, è un obiettivo bellico legittimo, ma ha detto che bisogna tenere conto anche degli interessi di altri Paesi. Zelensky ha affermato che non c'è futuro per il petrolio e il gas russo e che l'Ucraina potrebbe essere un buon partner energetico per la Slovacchia attraverso altre vie.

"Sentiamo anche dagli Stati Uniti quanto sia importante l'indipendenza energetica - l'indipendenza energetica dell'Europa - per il presidente Trump. Dobbiamo rispondere a questo, e questo vale per tutti i Paesi europei. Non c'è futuro per il petrolio e il gas russo. Se l'America continuerà a mostrare questa determinazione, cambierà la situazione in modo significativo e farà in modo che la Russia non continui la guerra", ha dichiarato Zelensky.

La volontà di cooperare è dimostrata dal fatto che i due Paesi terranno una riunione di governo congiunta in Slovacchia il 20 ottobre, dove discuteranno anche di progetti energetici comuni.