Nave mercantile in fiamme al largo dello Yemen, forse colpita da un attacco degli Houthi

Un attacco missilistico probabilmente lanciato dagli Houthi ha incendiato una nave mercantile nel Golfo di Aden lunedì, secondo quanto dichiarato dall'esercito britannico dopo che i media locali yemeniti avevano riferito di un possibile lancio di missili balistici dalla zona.

Poco dopo il lancio, una nave nel Golfo di Aden, a circa 235 chilometri dalla costa della città omonima, ha riferito di aver visto "uno spruzzo e del fumo" in lontananza, ha riferito il centro United Kingdom Maritime Trade Operations (UKMTO) dell'esercito britannico.

L'UKMTO ha dichiarato che "un'imbarcazione è stata colpita da un proiettile sconosciuto" e ha invitato le navi che si trovavano nell'area a fare attenzione, come ha fatto la società di sicurezza privata Ambrey.

"L'imbarcazione sarebbe in fiamme", ha dichiarato il centro per il commercio marittimo.

Ambrey ha poi riconosciuto anche l'attacco, che rispecchiava quello del 23 settembre che aveva mancato un'altra nave.

Al momento, gli Houthi non hanno rivendicato la responsabilità dell'attacco.

I ribelli hanno lanciato attacchi missilistici e con droni contro Israele e contro navi nel Mar Rosso, che a loro dire hanno legami con Israele, in risposta alla guerra di Israele a Gaza, affermando di agire in solidarietà con i palestinesi.

Gli attacchi degli Houthi negli ultimi due anni hanno interrotto il trasporto marittimo lungo la rotta chiave del Mar Rosso, attraverso la quale prima della guerra passavano circa 1.000 miliardi di dollari (852 miliardi di euro) di merci all'anno.

Gli Houthi avevano interrotto i loro attacchi durante un breve cessate il fuoco a gennaio. In seguito, però, sono diventati il bersaglio di un'intensa campagna di attacchi aerei durata settimane, ordinata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump prima di dichiarare che era stato raggiunto un cessate il fuoco con i ribelli.

Gli Houthi hanno affondato due navi a luglio, uccidendo almeno quattro membri dell'equipaggio a bordo, mentre si ritiene che altri siano stati detenuti.