Stati Uniti, ucciso a casa con colpo di pistola fisico portoghese: dirigeva laboratorio del Mit

Nuno Loureiro, fisico portoghese e direttore di un laboratorio del Massachusetts Institute of Technology (Mit), è stato ucciso ieri sera con un colpo di pistola alla periferia di Boston. La notizia è stata confermata dal ministro degli Affari esteri portoghese Paulo Rangel, in Parlamento.

Paulo Rangel, che stava parlando all'inizio della sua audizione formale in seno alla commissione per gli Affari esteri e le Comunità Portoghesi, ha condiviso la notizia della morte di Nuno Loureiro con i parlamentari dopo un minuto di silenzio per la morte di due bambini di origine portoghese in Francia a seguito di un'esplosione di gas.

La dinamica della morte di Nuno Loureiro, fisico del Mit specializzato in fusione nucleare

Secondo la stampa statunitense, Nuno Loureiro, 47 anni, è stato "colpito mortalmente da diversi proiettili" nella sua casa di Brookline lunedì sera. La polizia ha risposto a un allarme di sparatoria alle 20.30 di lunedì (ora locale) in Gibbs Street e lo ha trovato con "ferite multiple".

"È stata localizzata una vittima che era stata colpita da diversi proiettili. È stato trasportato in ambulanza in un ospedale della zona", ha dichiarato la polizia. La vittima, identificata come Nuno Loureiro, ha perso la vita "questa mattina" di martedì. Non è stato ancora effettuato alcun arresto.

Nuno Loureiro era a capo del Centro per le scienze del plasma e della fusione del Mit dal maggio 2024. Ex studente dell'Instituto Superior Técnico (Ist), il professore di Scienza e ingegneria nucleare si occupava di fisica teorica e delle sue applicazioni alla fusione.

Secondo il sito web del dipartimento di Fisica del Mit, Nuno Loureiro aveva "un interesse attivo per diversi aspetti fondamentali della dinamica dei plasmi magnetizzati, come la riconnessione magnetica, la generazione e l'amplificazione dei campi magnetici, il confinamento e il trasporto nei plasmi di fusione e la turbolenza nei plasmi fortemente magnetizzati e debolmente collisionali".