...

Logo Pasino du Havre - Casino-Hôtel - Spa
in partnership with
Logo Nextory

Ue-Regno Unito, premier britannico Starmer a Bruxelles per rafforzare la cooperazione

• Oct 2, 2024, 6:24 PM
8 min de lecture
1

Il Regno Unito e l'Unione Europea hanno promesso di portare avanti la loro "agenda di cooperazione rafforzata a ritmo sostenuto", con un vertice sul ripristino delle relazioni che dovrebbe tenersi tra i leader all'inizio del prossimo anno.

In una dichiarazione congiunta, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e il primo ministro britannico Keir Starmer hanno affermato che inizieranno a definire "i settori in cui una cooperazione rafforzata sarebbe reciprocamente vantaggiosa", elencando come aree prioritarie l'economia, l'energia, la sicurezza e la resilienza.

Nonostante i toni più amichevoli, Starmer ha rifiutato di esprimersi sul futuro rafforzamento delle relazioni tra Ue e Regno Unito, insistendo sul fatto che le due parti sono ancora agli inizi del riavvicinamento.

Tuttavia, ha sottolineato l'intenzione del governo britannico di migliorare le relazioni per ottenere "risultati concreti".

Questa visita è servita a tracciare un "ritorno al pragmatismo e a fare affari in modo rispettoso e in un modo che penso si concentrerà sui risultati", ha dichiarato Starmer ai giornalisti dopo l'incontro.

Ha convenuto che i colloqui in futuro potrebbero essere impegnativi, ma ha detto che ricostruire le relazioni con Bruxelles è l'opzione migliore.

"Naturalmente ci saranno delle sfide lungo il percorso, ma si trattava di un passo avanti in buona fede verso risultati costruttivi, che credo siano raggiungibili", ha concluso.

Il premier britannico Keir Starmer viene accolto dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel nella sede della Commissione europea, Bruxelles, 2 ottobre 2024
Il premier britannico Keir Starmer viene accolto dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel nella sede della Commissione europea, Bruxelles, 2 ottobre 2024 Omar Havana/Copyright 2024 The AP. All rights reserved

Andare oltre la Brexit

L'incontro di mercoledì è stato il primo bilaterale formale di Starmer con von der Leyen dalla sua elezione lo scorso luglio. Ha incontrato anche il presidente uscente del Consiglio europeo, Charles Michel, e la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola.

La mossa è di grande importanza simbolica negli sforzi per ripristinare le relazioni tra le due parti, otto anni dopo che, con la Brexit, il Regno Unito ha votato per lasciare il blocco e quattro anni dopo che è formalmente uscito dalle sue strutture politiche ed economiche.

Il governo laburista di Starmer si è proposto di cambiare il tono delle relazioni tra Regno Unito e Unione Europea dopo 14 anni di governi conservatori che si sono succeduti a Londra, durante i quali le relazioni sono precipitate ai minimi storici.

Con la guerra che infuria alle porte dell'Europa in Ucraina e in Medio Oriente, si starebbe valutando una più stretta cooperazione in materia di sicurezza e difesa che potrebbe estendersi ad ampie aree, tra cui le materie prime critiche, l'energia e la migrazione.

Da quando è entrato nel governo a luglio, Starmer ha anche promesso di eliminare le barriere al commercio con l'Ue, dopo che l'uscita del Regno Unito dal mercato unico post-Brexit ha dato un duro colpo ai commercianti e alle imprese britanniche.

Parlando prima dell'incontro, von der Leyen ha dichiarato: "Il nostro allineamento sugli affari globali fornisce una buona base per le nostre relazioni bilaterali e abbiamo una serie di accordi solidi in atto".

"Dovremmo esplorare la possibilità di una maggiore cooperazione mentre ci concentriamo sulla piena e fedele attuazione dell'accordo di recesso, del quadro di Windsor e del Tca", ha aggiunto von der Leyen, segnalando che l'esecutivo dell'Ue vorrà che il Regno Unito rispetti tutti i suoi obblighi post-Brexit prima di poter migliorare le condizioni commerciali con il blocco europeo.

In vista dei colloqui, il governo britannico ha dichiarato in un comunicato di voler "andare oltre la Brexit" con una migliore cooperazione con il blocco europeo.

"Sono fermamente convinto che i cittadini britannici vogliano tornare a una leadership pragmatica e ragionevole quando si tratta di trattare con i nostri vicini più prossimi", ha dichiarato Starmer ai giornalisti.

"Per far funzionare la Brexit e per realizzare i loro interessi, dobbiamo trovare il modo di stimolare la crescita economica, rafforzare la nostra sicurezza e affrontare le sfide comuni come la migrazione irregolare e il cambiamento climatico", ha aggiunto.

Ma Starmer ha anche definito chiare linee rosse, escludendo qualsiasi ritorno al mercato unico, all'unione doganale o alla libertà di movimento dell'Ue come parte del rapporto rinegoziato. Una posizione che ha ribadito nella conferenza stampa post-riunione.

"Non ci sarà alcun ritorno alla libertà di movimento, né all'unione doganale, né al mercato unico, ma troveremo modi costruttivi per lavorare insieme e ottenere risultati per il popolo britannico", ha dichiarato.

L'Ue chiede un accordo sulla mobilità giovanile

Sebbene a Bruxelles ci sia voglia di impegnarsi, soprattutto per quanto riguarda gli sforzi comuni per affrontare l'immigrazione irregolare e rafforzare la cooperazione in materia di sicurezza, è improbabile che l'Ue ceda alle richieste di Starmer senza fare concessioni.

Ad aprile, l'esecutivo dell'Ue ha presentato una proposta per un accordo sulla mobilità giovanile, che ripristinerebbe la possibilità per i giovani britannici ed europei di viaggiare, lavorare e studiare liberamente da entrambe le parti.

Ma l'accordo sarebbe probabilmente sgradito a gran parte dell'elettorato britannico favorevole alla Brexit, tanto che Starmer lo ha ripetutamente escluso sia durante che dopo la sua campagna elettorale. La sua ministra dell'Interno Yvette Cooper ha dichiarato in un'intervista della scorsa settimana che l'Ue vede l'accordo "nel contesto della libera circolazione", ribadendo il rifiuto del Regno Unito di consentire la libertà di movimento attraverso i suoi confini.

Secondo gli analisti, Londra e Bruxelles potrebbero dover trovare un accordo di compromesso sulla mobilità dei giovani per poter raggiungere un accordo più vantaggioso per entrambe le parti su questioni critiche come il commercio e la sicurezza.

"Credo che il partito laburista riconosca che dovrà accettare un qualche tipo di accordo sulla mobilità dei giovani", ha dichiarato a Euronews Joel Reland di Uk in a Changing Europe.

"Allo stesso modo, l'Ue ha lasciato intendere che potrebbe essere disposta a scendere a compromessi sull'accordo iniziale proposto, ad esempio riducendo la durata del viaggio dei giovani o eliminando la richiesta che gli studenti dell'Ue paghino le stesse tasse universitarie degli studenti del Regno Unito", ha aggiunto Reland, suggerendo che esiste una "zona di atterraggio" in cui entrambe le parti potrebbero sottoscrivere l'accordo sulla mobilità.


Today

L'asse Scholz-Macron: accordi e frizioni tra le due potenze economiche europee
• 7:43 PM
4 min
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha accolto mercoledì a Berlino il presidente francese Emmanuel Macron. Durante la quarta visita Germania, il leader francese ha condiviso le sue preoccupazioni per l'Europa
Read the article
Ue-Regno Unito, premier britannico Starmer a Bruxelles per rafforzare la cooperazione
• 6:24 PM
8 min
Le due parti hanno fissato un vertice all'inizio del prossimo anno per "supervisionare lo sviluppo" delle nuove relazioni, che dovranno rafforzarsi "a ritmo sostenuto"
Read the article
Peste suina nel nord Italia, la Coldiretti chiede indennizzi e stop ai mutui
• 3:50 PM
4 min
Le autorità italiane sono state costrette ad abbattere quasi 120mila suini da quando la peste è comparsa nel Paese nel gennaio 2022. Preoccupazione in Lombardia ed Emilia Romagna
Read the article
"Non può essere tollerato": i leader europei condannano l'attacco iraniano a Israele
• 3:38 PM
4 min
I leader politici di tutto il continente hanno denunciato gli attacchi missilistici balistici di Teheran, per i quali Israele ha promesso ritorsioni
Read the article
La Commissione europea rinvia di un anno la legge sulla deforestazione dopo le proteste dei partner globali
• 2:42 PM
3 min
La decisione dell'esecutivo dell'Ue fa seguito a mesi di pressioni da parte dell'industria e dei Paesi terzi che chiedevano una guida dettagliata per aiutare le aziende ad attuare correttamente la nuova normativa
Read the article