Avvistati droni sopra aeroporti di Copenhagen e Oslo: riaperto lo spazio aereo, voli ripristinati

Sono ripresi i voli da e per gli aeroporti di Oslo e Copenhagen, dopo gli avvistamenti di droni segnalati da un post su X del tracker di voli in diretta FlightRadar24 nella notte tra lunedì e martedì che hanno portato alla sospensione del traffico aereo.
“L'aeroporto di Copenaghen ha riaperto dopo essere stato chiuso a causa dell'attività dei droni. Tuttavia, ci saranno ritardi e alcune partenze cancellate. Si consiglia ai passeggeri di verificare con la propria compagnia aerea per ulteriori informazioni”, si legge sul sito web ufficiale dello scalo. I ritardi e i disagi hanno interessato circa ventimila passeggeri.
La polizia danese non ha ancora individuato i responsabili ma ritiene si tratti di persone "competenti". "Il numero, le dimensioni, le rotte di volo, il tempo trascorso sopra l'aeroporto. Tutto questo insieme indica che si tratta di un attore capace. Quale attore capace, non lo so", ha dichiarato ai giornalisti l'ispettore di polizia Jens Jespersen. I droni avvistati sullo scalo danese provenivano da direzioni diverse con le luci di navigazione spente e sono scomparsi dopo alcune ore.
Avvistati droni "di grandi dimensioni" sull'aeroporto di Copenhagen
Alle 22,05 CET, 35 voli diretti all'aeroporto di Copenhagen sono stati dirottati su altri aeroporti.
Gli scali di Malmö, Billund, Aarhus e Göteborg hanno ricevuto il maggior numero di voli, secondo il post.
Un portavoce della polizia ha dichiarato all'agenzia di stampa Reuters che nell'area sono stati avvistati da due a quattro droni "di grandi dimensioni".
Nelle stesse ore, un drone è stato avvistato vicino all'aeroporto di Oslo, che è stato chiuso in via preventiva per circa 3 ore, fino quasi alle 5 del mattino.
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