La Romania richiederà i fondi Ue Restore per far fronte ai danni causati dalle alluvioni

Il governo romeno ha dichiarato lunedì che utilizzerà fondi dell'Ue per aiutare la popolazione vittima dalle inondazioni che hanno colpito il Nordest del Paese causando almeno tre morti.

Gli aiuti messi in campo finora prevedono somme tra i 3mila e i 6mila euro pro capite, erogati dopo valutazione dei danni nelle contee di Neamt e Suceava, ha dichiarato lunedì il primo ministro Ilie Bolojan.

Bucarest attiverà anche il Fondo di solidarietà dell'Ue, attraverso il quale può accedere a centinaia di milioni di euro per la ricostruzione, ma questo denaro arriverà solo tra qualche mese, ha detto Bolojan.

Solo a Suceava sono necessari circa 78 milioni di euro per la ricostruzione della città di Brosteni e delle altre località colpite, secondo il Consiglio della Contea.

L'annuncio della Romania è stato confermato da Dragoș Pîslaru, ministro degli Investimenti e dei progetti europei, che ha scritto su Facebook che la misura utilizzerà per la prima volta il meccanismo europeo di sostegno regionale di emergenza alla ricostruzione (Restore).

Secondo Pîslaru, Restore, creato per i casi di gravi disastri naturali, consentirà di assegnare rapidamente milioni di euro dai fondi europei alle aree colpite.

Oltre alle tre vittime confermate, centinaia di persone sono state costrette ad abbandonare le loro case mentre i servizi di soccorso si dispiegavano a Neamt e Suceava. Secondo i media locali, circa 680 abitazioni sono state colpite dalle alluvioni, che hanno distrutto 41 case e la rete idrica e fognaria.

I residenti, alcuni intrappolati nelle loro case a causa delle inondazioni, sono stati salvati dai vigili del fuoco e dagli elicotteri. Le autorità hanno riferito di aver evacuato circa 890 persone nella sola città di Neamt.

Lo scorso settembre, almeno 24 persone sono state uccise dalla tempesta Boris, dopo che una massiccia ondata di inondazioni ha colpito l'Europa centrale, causando distruzioni diffuse in circa cinque Paesi.

Le contee nord-orientali di Galați e Vaslui sono state le più colpite dalle inondazioni.