Entro giugno la Commissione europea presenterà un regolamento omnibus per la difesa

La Commissione europea presenterà un pacchetto omnibus specifico per la difesa entro giugno 2025, secondo una bozza del prossimo Libro bianco sul futuro della difesa europea visionata da Euronews.
Il regolamento speciale avrà lo scopo di ridurre la frammentazione all'interno del mercato unico e di aumentare la produzione di difesa attraverso un quadro normativo più semplice e armonizzato per i prodotti e i servizi della difesa, secondo i piani della Commissione.
"La semplificazione è necessaria per dare impulso alla produzione industriale nel settore della difesa", si legge nella bozza, aggiungendo che l'armonizzazione supererà "gli oneri amministrativi e i costi aggiuntivi imposti all'industria da norme divergenti".
Il Libro bianco propone che il regolamento si concentri sulla semplificazione delle norme e delle procedure per gli appalti della difesa, sui trasferimenti all'interno dell'Ue di prodotti per la difesa e sul rafforzamento del riconoscimento reciproco delle certificazioni e delle licenze nazionali.
Sottolinea inoltre che le politiche dell'Ue dovrebbero sostenere l'industria della difesa del blocco attraverso cinque diverse direzioni strategiche: garantire la fornitura di input industriali critici e ridurre le dipendenze, promuovere le competenze e le conoscenze nel campo della difesa, rafforzare e promuovere le capacità industriali in tutta l'Ue, ridurre la burocrazia e rimuovere gli ostacoli alla circolazione dei prodotti della difesa.
Del regolamento faranno parte anche la riduzione della gestione dei progetti finanziati dall'Ue, la riduzione dei tempi di consegna e la semplificazione del cofinanziamento per gli Stati membri in base alle norme sugli aiuti di Stato.
La Commissione valuterà anche la necessità di rivedere la direttiva sugli appalti pubblici nel settore della difesa e della sicurezza e la direttiva sui trasferimenti intra-Ue. A tal fine, l'esecutivo avvierà immediatamente un dialogo strategico con l'industria della difesa e il settore finanziario privato per discutere le possibili azioni, identificare gli ostacoli normativi e affrontare le sfide.
Sulla base dei risultati di questo dialogo, la Commissione proporrà il regolamento entro giugno 2025.
Anche l'adattamento di altre politiche e legislazioni dell'Ue al di là dell'industria della difesa, per aumentare la prontezza della difesa, è tra le opzioni considerate nel documento.
Il Libro bianco sottolinea anche l'intenzione di integrare l'industria ucraina della difesa nel mercato europeo delle attrezzature per la difesa, una volta approvato il Programma europeo per l'industria della difesa (Edip) da 1,5 miliardi di euro.
Il piano prevede di fornire ulteriore sostegno all'Ucraina attraverso un apposito strumento di supporto e aprendo le attività dell'Edip al Paese. A tal fine, potrebbe essere potenziato anche l'Ufficio dell'Ue per l'innovazione della difesa a Kiev, "consentendo all'Unione di sostenere e trarre profitto dall'esperienza bellica dell'Ucraina".
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